| Concimazione fogliare | Dose per hl di acqua | Dose per ettaro | 
| Frutteti e actinidia | 
 g 150-180  | 
kg 1,5-2 | 
| Agrumi, olivo e vite | 
 g 180-200  | 
kg 2 | 
| Ortaggi, fragola, melone e anguria | 
 g 100-150  | 
kg 1,5 | 
| 
 Floricole  | 
 g 100-120  | 
 kg 1  | 
| Vivai e tappeti erbosi | 
 g 120-150  | 
kg 1,5 | 
| 
Colture industriali foraggere e cereali  | 
 150-200  | 
kg 2 | 
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 Sulle altre colture, HUMATO DI FERRO va utilizzato alla dose di 120-180 grammi per hl di acqua in relazione alle esigenze della coltura.  | 
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HUMATO DI FERRO
							CONCIME ORGANO-MINERALE AZOTATO IN SOSPENSIONE CON FERRO (Fe)						
				HUMATO DI FERRO è un formulato ottenuto dall’unione di Azoto, amminoacidi e Ferro chelato di altissima qualità. L’ottima chelazione del Ferro presente, l’elevata stabilità della frazione chelata e la notevole quantità di amminoacidi presenti in HUMATO DI FERRO, gli conferiscono grandi proprietà agronomiche, infatti somministrato a livello fogliare riesce a penetrare velocemente ed a traslocare con rapidità all’interno delle piante trattate, dando risultati sin dai primi trattamenti. HUMATO DI FERRO, somministrato in fertirrigazione su ortaggi e frutteti, viene assimilato dalle piante con estrema facilità, rinverdendo velocemente le piante trattate.
Composizione: Azoto (N) totale 8,5% Azoto (N) organico 0,3% Azoto (N) ureico 8,2% Carbonio (C) organico di origine biologica 3% Ferro (Fe) solubile in acqua 4% Ferro (Fe) chelato con EDTA 4%
Intervallo di pH che garantisce una buona stabilità della frazione chelata: da ph 3 a ph 8Consigli di stoccaggio:affinchè il prodotto non subisca alterazioni conservare a temperatura compresa tra 5°C e 30°C.
							Confezione: Kg 12						
				
							Formulazione: Liquido						
				
													Dosi e modalità d'impiego
							AVVERTENZE: in ambiente protetto (in serra) la dose di HUMATO DI FERRO non deve superare i 100 g/hl di acqua. Si consiglia di eseguire gli interventi fogliari nelle ore più fresche della giornata. HUMATO DI FERRO, utilizzato su alcune varietà sensibili di melo, pero e pesco, nella fase di ingrossamento frutto (periodo: fino a 60 giorni dopo la fioritura in relazione alle varietà che si devono trattare) in concomitanza di agenti esterni o fattori climatici, può provocare ‘rugginosità’. Nel periodo sopra menzionato, sulle varietà più sensibili, sono quindi sconsigliati interventi fogliari con HUMATO DI FERRO.						
				
							COMPATIBILITÀ: HUMATO DI FERRO è miscibile alla dose di impiego con i prodotti Tiller e con gli antiparassitari in genere, ad eccezione di: olio bianco, prodotti rameici, dodine e Fosetyl aluminium (è necessario comunque, in ogni caso, eseguire sempre un test di prova prima dell’utilizzo). Utilizzare HUMATO DI FERRO almeno 5 giorni dopo aver utilizzato prodotti a base di Rame e Dodine.						
				
							FERTIRRIGAZIONE: HUMATO DI FERRO si distribuisce sciogliendolo nell’acqua di irrigazione alla dose di 1-2 Kg su 1.000 m2 su ortaggi, fragola, melone e anguria ed alla dose di 25-40 Kg per ettaro in frutticoltura, in relazione alle esigenze della coltura presa in considerazione.