HUMATO DI FERRO

CONCIME ORGANO-MINERALE AZOTATO IN SOSPENSIONE CON FERRO (Fe)

HUMATO DI FERRO è un formulato ottenuto dall’unione di Azoto, amminoacidi e Ferro chelato di altissima qualità. L’ottima chelazione del Ferro presente, l’elevata stabilità della frazione chelata e la notevole quantità di amminoacidi presenti in HUMATO DI FERRO, gli conferiscono grandi proprietà agronomiche, infatti somministrato a livello fogliare riesce a penetrare velocemente ed a traslocare con rapidità all’interno delle piante trattate, dando risultati sin dai primi trattamenti.
HUMATO DI FERRO, somministrato in fertirrigazione su ortaggi e frutteti, viene assimilato dalle piante con estrema facilità, rinverdendo velocemente le piante trattate.

 

Composizione:
Azoto (N) totale 8,5%
Azoto (N) organico 0,3%
Azoto (N) ureico 8,2%
Carbonio (C) organico di origine biologica 3%
Ferro (Fe) solubile in acqua 4%
Ferro (Fe) chelato con EDTA 4%


 

Intervallo di pH che garantisce una buona stabilità della frazione chelata: da ph 3 a ph 8

Consigli di stoccaggio:
affinchè il prodotto non subisca alterazioni conservare a temperatura compresa tra 5°C e 30°C.

Confezione: Kg 12
Formulazione: Liquido

Dosi e modalità d'impiego

 Concimazione fogliare  Dose per hl di acqua Dose per ettaro
Frutteti e actinidia

g 150-180

kg 1,5-2

Agrumi, olivo e vite

g 180-200

kg 2

Ortaggi, fragola, melone e anguria

g 100-150

kg 1,5

Floricole

g 100-120

kg 1

Vivai e tappeti erbosi

g 120-150

kg 1,5

Colture industriali
foraggere e cereali

150-200

kg 2

Sulle altre colture, HUMATO DI FERRO va utilizzato alla dose di 120-180 grammi per hl di acqua in relazione alle esigenze della coltura.

AVVERTENZE:
in ambiente protetto (in serra) la dose di HUMATO DI FERRO non deve superare i 100 g/hl di acqua. Si consiglia di eseguire gli interventi fogliari nelle ore più fresche della giornata. HUMATO DI FERRO, utilizzato su alcune varietà sensibili di melo, pero e pesco, nella fase di ingrossamento frutto (periodo: fino a 60 giorni dopo la fioritura in relazione alle varietà che si devono trattare) in concomitanza di agenti esterni o fattori climatici, può provocare ‘rugginosità’. Nel periodo sopra menzionato, sulle varietà più sensibili, sono quindi sconsigliati interventi fogliari con HUMATO DI FERRO.
COMPATIBILITÀ:
HUMATO DI FERRO è miscibile alla dose di impiego con i prodotti Tiller e con gli antiparassitari in genere, ad eccezione di: olio bianco, prodotti rameici, dodine e Fosetyl aluminium (è necessario comunque, in ogni caso, eseguire sempre un test di prova prima dell’utilizzo). Utilizzare HUMATO DI FERRO almeno 5 giorni dopo aver utilizzato prodotti a base di Rame e Dodine.
FERTIRRIGAZIONE:
HUMATO DI FERRO si distribuisce sciogliendolo nell’acqua di irrigazione alla dose di 1-2 Kg su 1.000 m2 su ortaggi, fragola, melone e anguria ed alla dose di 25-40 Kg per ettaro in frutticoltura, in relazione alle esigenze della coltura presa in considerazione.